Accompagnamento spirituale
quando una donna desidera intraprendere un cammino con le suore ausiliatrici è bene avere alle spalle un cammino di fede consolidato e l’abitudine ad un cammino spirituale con un accompagnatore o accompagnatrice. Diversamente chiediamo di avviarne uno. L’accompagnamento spirituale rimarrà il punto fermo durante l’intero percorso e anche oltre.
Candidatura
è il percorso di avvicinamento al nostro Istituto ed è la tappa che permette alla persona e alla Congregazione di conoscersi reciprocamente. Vengono proposti soggiorni più o meno lunghi in una o più comunità e una iniziale formazione a vari livelli.
Noviziato
la comunità del noviziato europeo si trova a Cergy, nella periferia di Parigi. Durante i due anni di noviziato avrà la possibilità di conoscere meglio l’Istituto, la sua storia, le sue Costituzioni, lo stile di vita e di preghiera e verificherà, insieme alla maestra di noviziato, la chiamata alla vita ausiliatrice.
Domande frequenti
Entrando in noviziato bisogna lasciare tutti i propri averi?
Le novizie restano proprietarie dei loro beni, ma non li utilizzano. Per il tempo del noviziato ne affidano la gestione a una persona di fiducia.
Come si mantengono le novizie?
L’Istituto prende in carico tutte le spese necessarie alla novizia. La novizia domanda e riceve ogni mese il denaro che le serve.
Quali sono i rapporti con la famiglia e gli amici durante il noviziato?
Le relazioni sono volontariamente ridotte, ma non interrotte. Il noviziato è un tempo di ritiro dalle relazioni abituali, affinché si possa elaborare una maggiore libertà nel cammino della sequela di Cristo.
Si può lasciare il noviziato?
Sì, il noviziato è un periodo di discernimento. Nel dialogo tra la novizia e la responsabile del noviziato, questa fase può essere interrotta in qualsiasi momento. È solo dopo 2 anni di noviziato che la novizia si impegna liberamente con i voti.
Professione temporanea
al termine del noviziato verrà emessa la prima professione che verrà rinnovata per un numero di anni di volta in volta stabilito, fino ad arrivare a 6 anni di professione temporanea. E’ il tempo questo degli studi, della sperimentazione della vita apostolica, delle molteplici esperienze comunitarie e di discernimento circa la propria vocazione e di progressivo radicamento nella congregazione.
Vita apostolica
Studi
Formazione
Terz’anno
è così chiamato perché è un anno importante di formazione pensato in continuità con i due anni del noviziato. Permette un maggiore radicamento nel Signore dopo un buon tempo di esperienza di vita religiosa. Esso può essere vissuto in preparazione ai voti perpetui o dopo alcuni anni dalla professione perpetua. Spesso è accompagnato da sessioni internazionali che permettono il confronto con suore di altri Paesi.
Professione perpetua
Dopo alcuni anni di sperimentazione della vita ausiliatrice, arriva il momento dell’integrazione definitiva: durante una celebrazione, la suora si impegna per tutta la vita a vivere secondo i tre voti di povertà, castità e obbedienza, seguendo Cristo e alla maniera delle suore ausiliatrici.
È l’atto finale di incorporazione nella Congregazione e di reciproco impegno di legame. Da questo momento in poi la suora può assumere responsabilità all’interno dell’Istituto, a vario titolo.