“Un nuovo sogno di fraternità e di amicizia sociale”
Con queste parole Papa Francesco ha consegnato l’Enciclica “Fratelli tutti” al mondo, nel desiderio di fornire spunti di riflessione che aprano al dialogo tra tutte le persone di buona volontà per la costruzione di un mondo più fraterno e più giusto.
E noi siamo convinte che il mondo possa diventare un posto migliore solo se tutti agiamo, singolarmente e collettivamente, affinché questo avvenga.
Donne di un mondo per tutti
Cerchiamo di vivere personalmente quel cambiamento che vorremmo vedere nel mondo. Cerchiamo per questo di stare accanto e camminare con coloro che sono in ricerca, di Vita e di vera libertà, ma anche con gli ultimi e gli abbandonati, con coloro che sono scartati o rifiutati. Cerchiamo di essere testimoni dell’amore di Dio per tutte le sue creature e di cogliere e sostenere la speranza che anima la vita di ciascuno.
GIOVANI
Ponte verso un futuro migliore !
Molti dei giovani che incontriamo ci sollecitano continuamente con le loro domande, provocazioni, desideri, richieste! Essi, con le loro risorse e potenzialità, rappresentano la nostra speranza in un mondo migliore!
Desideriamo saziare la loro sete di verità, di giustizia, di pace e li accompagniamo, come possiamo, lungo cammini di crescita umana e spirituale, guidandoli nei loro discernimenti personali, lavorando con loro per un mondo più umano o semplicemente offrendo loro amicizia e dialogo.
Là dove siamo proponiamo spesso cammini spirituali per accompagnare chi ci raggiunge lungo cammini di liberazione, di consapevolezza, di fede e radicamento nel Signore.
Cittadini del mondo
Sempre più giovani si avventurano in esperienze di co-housing, co-working: lo fanno per necessità ma anche per una spinta a costruire progetti condivisi.
Viaggiano ed entrano a contatto con mondi diversi e sempre più si sentono cittadini del mondo.
Credono nella potenza di unire le loro voci da una parte all’altra del pianeta, credono in un’Europa senza frontiere…
Il fatto di essere una congregazione internazionale, nelle cui comunità convivono suore di diverse provenienze e culture, ci rende sensibili al loro desiderio di costruire una globalizzazione diversa che chiede di eliminare le frontiere per un arricchimento umano più grande.
Nei loro desideri riconosciamo i segni evangelici all’opera!
La nostra presenza di piccole comunità ma diffusa ci permette di essere a contatto con le istanze giovanili più universali!
Comunicare al di là delle frontiere
Lingue e culture differenti non frenano il nostro desiderio di comunicare tra noi e con i giovani che incontriamo nelle nostre attività!
“Cercare e trovare Dio in tutte le cose” perché il luogo in cui sei è terra sacra… ecco ciò a cui apsiriamo e a cui desideriamo accompagnare coloro che incontriamo.
Breve video racconto di un incontro del 2017 a Csobanka, Ungheria.